Prova Caccia Pratica su Beccaccini 2019
- Red Setter Club Italia

- 15 dic 2019
- Tempo di lettura: 5 min
Aggiornamento: 17 set

Di Ambrogio Barbanti
Domenica 10 dicembre 2019, nei pressi di Novara si è svolta la prova cacciatori su beccaccini organizzata dal Club del Beccaccino. Grazie al consenso del Club, nella persona del Presidente Dott. Cortesi hanno potuto partecipare i soci del Red Setter Club d’Italia. Purtroppo la giornata non era indicata per tale prova: vento e pioggia per tutto il tempo e beccaccini pressoché assenti. Dopo aver predisposto tre batterie di cui una composta da nove irlandesi, ci siamo recati alle risaie di Robbio. A giudicare i nostri cani è stata designata la dott.ssa Emma Piacentini, alla quale va un grande ringraziamento per aver sopportato, per tutta la durata della prova, le intemperie, ma sopratutto per la competenza e l’entusiasmo nel giudicare.
Quello che cercherò di esprimere non sono pareri di esperto giudice di tale prove, ma più
semplicemente il mio punto di vista di cacciatore, che da anni pratica la caccia al
beccaccino.
1° turno Ilio di Bruno Festa: il cane è partito subito con eccessiva prudenza fermando di
tutto, allodole, pispole, in alcuni momenti con una bella corsa e bel portamento di testa
2° e 3° turno due giovani maschi (fratelli) di B. Festa e B. Borsella, messi qui insieme
perché hanno fornito una quasi identica prestazione; cani con un bellissimo galoppo e
portamento di testa, ma con un cerca troppo in profondità e poco estesa ai lati, perché
distratti dalla presenza di ibis e aironi.
4° turno Asia di Granelli: una cagna di esperienza, l’ha dimostrato nel turno con una
prova impeccabile, sempre a vento e concentrata. Purtroppo non ha incontrato.
5° turno Kentia, la mia cagnina di un anno e mezzo: come suo solito parte male perché
distratta dalla presenza di persone sconosciute, alla fine si decide a cercare, va in ferma
sicura lontano da me e dallo sparatore, due passi al rallentatore e davanti a lei partono
due beccaccini e così conclude egregiamente la prova.
6° turno Keira, sorella della mia, di Savino: non ho visto la prova se non i primi minuti,
anche lei stentava a partire (sarà un vizio di fabbrica?)
7° turno Estel di Savino: cagna di una certa età, purtroppo la cerca era poco estesa e lenta,
c’è però da dire che rientrando verso le macchine aveva il vento alle spalle.
8° turno Kaili, un’altra sorella della mia, di Savino: parte alla grande, cerca estesa ai lati, il
conduttore B. Festa, la richiama poiché la cagnina insiste in un angolo della risaia (io so
che è il posto giusto!) così Festa si becca un “cazziatone” da me e dal giudice. Ma neanche lì si vedono beccaccini... riprende la cerca sempre molto bene sul terreno, va a fermare a
ridosso dell’argine della risaia… niente, riprende la cerca senza però incontrare.
9° turno Loren di B. Festa di 16 mesi: un vero spettacolo. Per chi non ne conoscesse l’età,
sembrava di assistere alla prova non di un cucciolotta, ma di un soggetto con anni di
esperienza.
Dopo aver ispezionato la prima risaia per esteso, passa alla successiva e va in ferma. La
cagnina non è la mia ma spero ardentemente che sia la volta buona, la speranza svanisce...
niente anche questa volta. Ormai si è fatto tardi, quelli delle altre batterie hanno già finito da tempo e ci aspettano per concludere, Emma vorrebbe richiamare le tre cagne, ma non c’è tempo, lei insiste per poter avere almeno una cane in classifica. Si decide di richiamare solo Asia, essendo il cane più esperto, va male anche questa: un beccaccino parte per i cavoli suoi. Alla fine delle prove scambio qualche impressione con il giudice: “se non portate avanti quelle due femmine siete dei… e in tal caso farò in modo che le rubino!”.
Spero che questa esperienza induca qualche nostro socio a cimentarsi anche nelle prove
ENCI, visto che ci sono cani che possono ben figurare. Posso assicurare che questi in ultimi anni tra gli appassionati delle prove e della caccia al beccaccino, l’irlandese è seguito con sempre maggior interesse, questo grazie al fatto che sempre più di loro si impongono in prove e che sempre più sono cani “usati per la caccia”, smentendo così luoghi comuni che li vogliono tardivi e poco inclini alla ferma. La strada è ancora lunga ma i risultati lasciano ben sperare. Un grosso ringraziamento va al presidente Dott. Cortesi e ai consiglieri del Club del
Beccaccino per l’opportunità che ci è stata data, nella speranza che questa esperienza si
possa ripetere in futuro e che dia dei risultati positivi.
RELAZIONE GIURIA
di Emma Piacentini
In data 1 dicembre si è tenuta una prova di caccia a beccaccini nelle risaie novaresi in cui ho avuto il privilegio di esprimere il mio giudizio su 9 setter irlandesi, di cui 6 giovani. Tutti i concorrenti hanno dimostrato un’ottima passione venatoria, qualità ed attitudine a questo tipo di selvatico; purtroppo, le condizioni atmosferiche, ambientali e la scarsa presenza dei selvatici non hanno consentito a nessun cane di andare in classifica. Nel corso dei turni svolti sono stata favorevolmente impressionata da una giovane femmina di 16 mesi, Loren, di Bruno Festa, che, a dispetto della giovane età, ha dimostrato grandi qualità ed intelligenza, unita a passione, impegno e discernimento nell’affrontare risaie non facili per il reperimento del selvatico, esprimendo talvolta comportamenti da cane adulto. Ciò mi felicita per il numero e la qualità dei giovani soggetti presentati, i quali avrebbero consentito ai loro proprietari di andare tranquillamente a caccia. Penso che stiamo andando nella giusta direzione nel lavoro di selezione, al fine che anche il setter irlandese venga riconosciuto nella caccia, non di meno di tutte le altre razze venatoriamente più conosciute.
Asia (7 anni - Rip. RSC Asper di Bradner per Lilli) Prop. - Cond. - All. - Granelli DarioParte decisa, affronta con metodo le risaie. Buon galoppo e portamento di testa. Ferma e risolve senza esito. Buona profondità nella cerca e ottimo collegamento. Non incontra |
Kaili RSC del Falco Bianco (20 mesi - Vai nel vento Farmer per Ester) Prop. A. Savino - Cond. B. Festa - All. A. Savino
Ottimo soggetto: affronta con devisione e metodo le risaie. Ottimo galoppo e portamento di testa; buon collegamento; dimostra con seri accertamenti di conoscere il selvativo. Non incontra |
Kentia RSC del Falco Bianco (20 mesi - Vai nel vento Farmer per Ester) Prop. - Cond. A. Barbanti - All. A. Savino
Partenza poco decisa. Inizialmente cerca con poca avidità e molta distrazione. Nel proseguo si distende dimostrando un buon movimento e più concentrazione. Ferma coppia di beccaccini, si scompone e questo fa si che il selvativo si involi non a tiro utile. |
Loren (16 mesi - Vai nel Vento Farmer per Camp.It.Lav. Fara) Prop. - Cond. - All. B. Festa
Soggetto molto giovane ma perfetto in risaia. Esplora con passione, metodo e giusta profondità il terreno. Sempre a vento e concentrata nella ricerca dell’animale. Buon galoppo e portamento di testa. Rosolve velocemente le emanazioni. Non incontra. |

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